Con Decreto del Ministero della Giustizia del 1° Aprile 2014, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 23 luglio 2014, è stato adeguato il limite di reddito per l’ammissione al beneficio del c.d. gratuito patrocinio. Il nuovo limite è ora di Euro 11.369,24. Il precedente adeguamento risaliva al 2012. [Leggi di più…]
Pagamenti tramite POS, la circolare del CNF
A dirla in tutta franchezza, di questo presunto “obbligo” di dotarsi di apposito apparecchio per ricevere i pagamenti dei propri clienti, pochi, tra i professionisti interessati e, in particolare, tra gli avvocati, si erano seriamente preoccupati. Complice la non chiara formulazione della norma e, comunque, la mancata previsione di sanzioni in ipotesi di inosservanza, ma, soprattutto, la piena consapevolezza (che solo chi il rapporto con la clientela lo viva quotidianamente nella trincea del proprio studio legale può aver maturato) della scarsissima incidenza pratica dell’ipotesi contemplata dalla disposizione.
Oggi è intervenuto il Consiglio Nazionale Forense, con una propria circolare, a confermare un’opinione già largamente diffusa. [Leggi di più…]
In vigore i nuovi parametri forensi
Il decreto ministeriale 10 marzo 2014, n. 55 recante la nuova determinazione dei parametri per la liquidazione dei compensi per la professione forense, ai sensi dell’articolo 13, comma 6, della legge 31 dicembre 2012, n. 247, pubblicato ieri sulla Gazzetta Ufficiale, è in vigore da oggi, 3 aprile 2014.
In vigore il DL lavoro
E’ entrato oggi in vigore il Decreto Legge 20 marzo 2014, n. 34, recante Disposizioni urgenti per favorire il rilancio dell’occupazione e per la semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese. Tra le novità più rilevanti, volute dal Ministro Giuliano Poletti, la nuova disciplina dei contratti a termine.
Consulta, illegittima la legge Fini-Giovanardi
La Corte costituzionale, nella Camera di consiglio del 12 Febbraio 2014, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale – per violazione dell’art. 77, secondo comma, della Costituzione, che regola la procedura di conversione dei decreti-legge – degli artt. 4-bis e 4-vicies ter del d.l. 30 dicembre 2005, n. 272, come convertito con modificazioni dall’art. 1 della legge 21 febbraio 2006, n. 49, così rimuovendo le modifiche apportate con le norme dichiarate illegittime agli articoli 73, 13 e 14 del d.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309 (Testo unico in materia di stupefacenti).
Fonte: ufficio stampa della Corte Costituzionale
Approvato il nuovo codice deontologico forense
Il Consiglio Nazionale Forense, nella seduta amministrativa straordinaria di venerdì 31 gennaio, ha approvato il nuovo Codice deontologico forense in attuazione delle previsioni contenute nella legge di riforma dell’ordinamento forense e nei termini temporali previsti dalla legge.
Il testo sarà presentato ai Presidenti dei Consigli dell’Ordine in una riunione dedicata, il 19 febbraio prossimo. Il nuovo codice deontologico è finalizzato innanzitutto alla tutela dell’interesse pubblico al corretto esercizio della professione. [Leggi di più…]
Avvocatura, è scontro con il Ministro Cancellieri
<<Li vado a incontrare, così ce li leviamo dai piedi…>>. E’ la improvvida frase pronunciata dal Ministro della Giustizia, Anna Maria Cancellieri, nel corso di un convegno organizzato a Napoli presso l’ex Palazzo di Giustizia di Castelcapuano. E, in effetti, di lì a poco, il Ministro si è alzata per andare ad incontrare e per “liquidare” con poche, superficiali e rozze battute, la delegazione di avvocati (alcuni dei quali in rappresentanza dell’Associazione Forense Isola d’Ischia) e Sindaci del Circondario, tutti penalizzati dai recenti provvedimenti in tema di revisione della c.d. geografia giudiziaria.
<<Nel corso dell’incontro – si legge in una nota durissima del Presidente Caia – alla nostra contestazione sulla idoneità dei provvedimenti governativi ad assicurare un’effettiva Giustizia, il Ministro ha così replicato: … “Lei mi parla di Giustizia, ma le sembra che funzioni questa Giustizia? Le sembra che funzioni…. che noi paghiamo ogni anno fior di quattrini per la Legge Pinto?… mi attaccate…, ma quegli Avvocati che vanno dai contadini e dagli operai a dire: fate ricorso alla Legge Pinto, ne traggono vantaggio dal problema”>>.
<<Tali gravissime affermazioni – prosegue il Presidente del C.d.O. degli Avvocati di Napoli – oltre a ledere profondamente la dignità dell’Avvocatura italiana e della cittadinanza rappresentata dai Sindaci, dimostrano quale sia la considerazione del Ministro in merito alle istanze dei cittadini, alla tutela dei diritti nel nostro Paese ed al ruolo dell’Avvocatura che è costituzionalmente chiamata ad assicurare la stessa>>.
Notificazioni per via telematica eseguite dagli avvocati, in gazzetta il decreto
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 9 maggio 2013 il regolamento emanato il 3 aprile 2013 recante modifiche al D.M. n. 44/2011, concernente le regole tecniche per l’adozione nel processo civile e nel processo penale delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
Il decreto entra in vigore il 24 maggio 2013. [Leggi di più…]
Ladri dal Giudice di Pace, sospese le attività
La Segreteria del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli ha comunicato a tutti gli iscritti che in data odierna, a seguito di furto perpetrato all’interno dei locali dell’Ufficio del Giudice di Pace di Napoli, sono state sospese le udienze e le relative attività di cancelleria ed è stato disposto che il deposito di tutti gli atti in scadenza (ultimo giorno), prevista per la data del 09.01.2013, sia prorogato al primo giorno utile successivo alla suddetta data, fatta eccezione per le iscrizioni a ruolo ultimo giorno, per le quali è istituito apposito presidio.