Legal blog

  • HOME
  • CIVILE
    • FALLIMENTARE
    • FAMIGLIA
    • LAVORO
    • PROCEDURA CIVILE
    • SANZIONI
  • PENALE
  • AMMINISTRATIVO
  • NEWS
    • LOCAL NEWS
  • CONTATTI
  • Privacy policy
    • Cookie policy

Patteggiamento ed estinzione del reato

10 Novembre 2009 by Gioacchino Celotti Lascia un commento

sentenze

Nel caso in cui, nel termine di cinque anni dalla precedente sentenza di patteggiamento, l’imputato commetta un nuovo delitto, costituente oggetto di una seconda sentenza di patteggiamento e dichiarato estinto ai sensi dell’art. 445, comma secondo, cod. proc. pen., resta comunque preclusa la dichiarazione di estinzione del reato di cui alla prima sentenza.

Il principio è stato affermato dalla Corte di Cassazione (Sezione Prima Penale, Presidente S. Chieffi, Relatore P. Piraccini), con la sentenza n. 40938 del 30 settembre 2009 – depositata il 26 ottobre 2009.

archiviato in: penale etichette: art. 444 c.p.p., estinzione del reato, patteggiamento

Equa riparazione e danno non patrimoniale

28 Ottobre 2009 by Gioacchino Celotti Lascia un commento

banconote

Con sentenza n. 21840 del 21 ottobre 2009, la Corte di Cassazione (Sezione Prima Civile, Presidente P. Vittoria, Relatore L. Salvato) è ritornata sul criterio di quantificazione del danno non patrimoniale, precisando e modificando quanto aveva affermato con la sentenza n. 16086 del 2009; in particolare ha confermato che la quantificazione del danno non patrimoniale deve essere, di regola, non inferiore a euro 750,00 per ogni anno di ritardo, ma ha aggiunto che tale cifra debba valere in relazione ai primi tre anni eccedenti la durata ragionevole, e debba, invece, essere non inferiore a euro 1000 per quelli successivi, in quanto l’irragionevole durata eccedente tale periodo da ultimo indicato comporta un evidente aggravamento del danno.

archiviato in: civile etichette: danno non patrimoniale, equa riparazione

Distrazione delle spese, sufficiente la dichiarazione del difensore

9 Ottobre 2009 by Gioacchino Celotti Lascia un commento

tribunale aula

Per disporre la distrazione delle spese di giudizio è sufficiente che il procuratore della parte vittoriosa dichiari di avere anticipato le spese di di non aver riscosso gli onorari, senza alcun margine di sindacato sulla rispondenza al vero di detta dichiarazione.

Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, III sezione civile, con la sentenza n. 21070/09 del 7 luglio – 1° ottobre 2009, la quale ha altresì ribadito, citando un precedente della stessa Corte (Cass., 25 febbraio 2002, n. 2736) che l’omessa pronuncia sull’istanza di distrazione delle spese del difensore non è un errore materiale della sentenza emendabile con un provvedimento di rettificazione, ma un vizio della pronuncia per violazione dell’art. 112 c.p.c. in relazione all’art. 93 c.p.c., suscettibile d’impugnazione avanti al giudice di grado superiore.

archiviato in: procedura civile etichette: antistatario, distrazione spese, onorari, spese giudiziali

Il lodo Alfano e l’art. 138 della Costituzione, questione di parametri

8 Ottobre 2009 by Gioacchino Celotti Lascia un commento

tribunale aula

Uno degli argomenti più utilizzati dai primi contestatori della decisione della Consulta sul c.d. lodo Alfano (improvvisati costituzionalisti da piccolo schermo peraltro ignari delle motivazioni della sentenza, non ancora depositate) è stato quello relativo ad una asserita contraddittorietà della decisione rispetto all’unico precedente in materia (la pronuncia sul c.d. lodo Schifani). Si è detto, con toni anche aspri che mal si conciliano con una disamina di alto profilo tecnico, che risulta incomprensibile il richiamo all’art. 138 della Costituzione, considerando che la necessità di una legge costituzionale non era affatto emersa dalla sentenza che aveva deciso la illegittimità del precedente lodo.

L’argomento è fallace e fuorviante. Non tiene conto, infatti, dei complessi meccanismi che regolano il giudizio di costituzionalità e dei limiti assegnati alla Corte in sede di esame delle questioni sottoposte. Uno di questi riguarda l’ambito stesso del giudizio, delineato nella sua interezza non certo dal giudice costituzionale ma da quello rimettente (il giudice a quo). E’ quest’ultimo, nel sollevare la questione di costituzionalità, a dover indicare non solo la norma censurata, ma anche i singoli parametri costituzionali che si assumono violati. La Corte si pronuncia sulla questione così come prospettata nell’ordinanza di rimessione e nel rispetto del principio della corrispondenza tra chiesto e pronunciato (la decisione deve essere contenuta nei limiti dell’impugnazione).

Nel caso del lodo “Schifani”, il Giudice a quo aveva evocato, quali parametri di riferimento, gli artt. 3, 101, 112, 68, 90, 96, 24, 111 e 117 della Costituzione. Dunque, la Corte non poteva autonomamente pronunciarsi sul contrasto con l’art. 138 (che non era stato profilato dal rimettente).

Nel caso del lodo “Alfano”, è stata rimessa alla Corte la questione di costituzionalità della legge con riferimento anche all’art. 138 della Costituzione. La Consulta ha potuto decidere anche sulla violazione dell’art. 138.

archiviato in: asinerie giuridiche etichette: art. 138 Cost., corte costituzionale, lodo alfano

Querela o citazione?

18 Settembre 2009 by Gioacchino Celotti Lascia un commento

stampa

Non è infrequente osservare nella pratica un uso inappropriato o distorto di termini o concetti giuridici. Non sorprende che ad inciampare nel rischio di disinvolte definizioni di istituti del diritto civile o penale sia l’uomo della strada o una qualunque persona, pur discretamente istruita ma a digiuno di specifiche competenze o cognizioni legali. Desta invece qualche perplessità il fatto che a tanta approssimazione non sfuggano le firme più celebri del nostro giornalismo, come pure gli esponenti più autorevoli della politica. Agli uni e agli altri occorrerà prima o poi illustrare le differenze, per esempio, tra una querela e un atto di citazione. Così, per la precisione.

archiviato in: asinerie giuridiche, informazione etichette: citazione, denuncia, querela

Il curioso caso della sezione distaccata di Ischia

15 Settembre 2009 by Gioacchino Celotti Lascia un commento

associazione forense ischia

La ripresa delle udienze presso la sezione distaccata di Ischia del Tribunale di Napoli coincide quest’anno con una nuova e, se possibile, più allarmante minaccia di paralisi delle attività giudiziarie. I problemi atavici che affliggono la sede sembrano destinati a restare irrisolti, per mancanza di volontà o di risorse. Anzi, si acuiscono.  [Leggi di più…]

archiviato in: giustizia etichette: giustizia, Tribunale di Ischia

Cita per danni Repubblica e Unità, Berlusconi rischia una condanna

6 Settembre 2009 by Gioacchino Celotti Lascia un commento

commenti

Le azioni giudiziarie di recente promosse da Silvio Berlusconi nei confronti dei quotidiani La Repubblica e L’Unità (rectius, nei confronti del Gruppo Editoriale L’Espresso, del direttore responsabile del quotidiano La Repubblica Ezio Mauro e del giornalista Giampiero Martinotti, la prima, di Concita De Gregorio, in proprio e nella qualità di direttore responsabile del quotidiano L’Unità, e delle giornaliste Federica Fantozzi e Maria Novella Oppo, nonché della Nuova Iniziativa Editoriale S.p.A., la seconda, della medesima Concita De Gregorio, di Natalia Lombardo e Silvia Ballestra, nonché della Nuova Iniziativa Editoriale S.p.A., la terza), che  ampio risalto hanno ricevuto sui principali media nazionali ed internazionali, ci offrono lo spunto per valutare un’ipotesi concreta di prima applicabilità della nuova disciplina sulla “responsabilità aggravata“, come risultante dalla modifica dell’art. 96 c.p.c. [Leggi di più…]

archiviato in: informazione, procedura civile etichette: art. 96 c.p.c., Berlusconi, diffamazione, diritto di critica, stampa

Ddl intercettazioni: norma ammazza blog, tanto rumore per nulla

27 Agosto 2009 by Gioacchino Celotti 3 commenti

commenti

Il disegno di legge di iniziativa governativa recante “Norme in materia di intercettazioni telefoniche, telematiche e ambientali. Modifica della disciplina in materia di astensione del giudice e degli atti di indagine. Integrazione della disciplina sulla responsabilità amministrativa delle persone giuridiche“, meglio noto come ddl intercettazioni, approvato dalla Camera dei Deputati nella seduta dell’11 giugno 2009 ed ora all’esame dell’altro ramo del Parlamento, contiene una disposizione (art. 1, comma 28, rubricato “Modifiche alla legge sulla stampa“) che, per come congegnata, ha acceso un vivace dibattito tra i primi commentatori, suscitando la dura e pressoché unanime reazione del variegato popolo dei bloggers, che quella disposizione ha letto come minaccia seria alla propria libertà di espressione, come tentativo, l’ennesimo, da parte del potere costituito, di mettere il bavaglio alla rete. Reazione alimentata da autorevoli prese di posizione e da solidali opinioni da più parti e a vario titolo espresse. [Leggi di più…]

archiviato in: informazione, internet etichette: alfano, blog, ddl intercettazioni, informazione, internet, rettifica, siti informatici, stampa

Remissione di querela, per accettazione sufficiente verificare mancanza di rifiuto

9 Agosto 2009 by Gioacchino Celotti 2 commenti

tribunale aula

Per l’efficacia giuridica della remissione di querela non è indispensabile l’accettazione, essendo sufficiente che da parte del querelato non vi sia un rifiuto espresso o tacito della remissione stessa.

In definitiva, ha stabilito la Suprema Corte con la sentenza n. 28571 del 18 marzo 2009 – depositata il 13 luglio 2009 (Sezione Quarta Penale, Presidente G. Zecca, Relatore V. Romis), ciò che il giudice deve ricercare non è la esistenza o meno di una manifestazione di volontà dell’imputato – espressa o tacita che sia – sulla accettazione ma, più semplicemente, la mancanza di un rifiuto, desumibile da dichiarazioni o fatti concludenti, di tale accettazione. Ne consegue – ha proseguito la Corte di Cassazione – che, in mancanza di altri elementi di segno positivo, anche in presenza di un imputato non comparso può essere apprezzata tale mancanza. Nella assenza (o nella contumacia) dell’imputato, infatti, non sono apprezzabili segni positivi della volontà di costui di coltivare il processo per giungere alla rilevazione della propria innocenza.

archiviato in: penale etichette: accettazione, querela, remissione

  • « Pagina precedente
  • 1
  • …
  • 7
  • 8
  • 9
  • 10
  • 11
  • …
  • 15
  • Pagina successiva »
Legal blog

Categorie

Archivi

Ultimi commenti

  • Avvocato di famiglia su Ricorso per Cassazione e attestazione di conformità della sentenza impugnata
  • Avvocato divorzista su Interruzione linea telefonica, risarcibile il danno non patrimoniale
  • Avvocato Manuel Berno su Procura alle liti, la Sezioni Unite risolvono il contrasto

Legal news

Palazzo della Consulta

Incompatibili con la Costituzione i Giudici ausiliari in Corte di Appello

Sono incostituzionali le norme che hanno previsto, come magistrati onorari, i giudici ausiliari presso le Corti … [leggi tutto...]

note a margine, il blog giuridico dell'Avv. Gioacchino Celotti

RSS Studio Legale Celotti

  • Protocollo demolizioni Procura-Regione-Comuni
  • Cassa Forense: la quarta rata
  • DGSIA, le nuove specifiche in vigore dal 30 settembre

Dal canale YouTube

https://youtu.be/0LzJicghXFk

Tag Cloud

abuso edilizio astensione avvocati blog Cassazione citazione civile corte costituzionale danno non patrimoniale decreto legge demolizione demolizioni equa riparazione fallimento formule assolutorie giudice di pace giustizia impugnazione ischia legge Pinto liberalizzazioni licenziamento locazione misure cautelari Napoli nullità OUA penale poste italiane prescrizione prescrizione penale processo penale querela quesiti reato ricorso per cassazione riforma processo civile risarcimento danni sentenze Sezione Distaccata di Ischia Sezioni Unite soppressione stupefacenti Tribunale Tribunale di Napoli
Legal blog

Calendario

Giugno 2025
L M M G V S D
 1
2345678
9101112131415
16171819202122
23242526272829
30  
« Ago    

Siti istituzionali

  • Corte Costituzionale Corte Costituzionale
  • Governo Italiano Governo Italiano
  • Parlamento Italiano Parlamento Italiano
  • Quirinale Quirinale

Siti di interesse

  • Corte di Cassazione Corte di Cassazione
  • Giustizia Amm.va Giustizia Amm.va
Studio Legale Celotti
Gioacchino Celotti personal website
Associazione Forense Isola d'Ischia

RSS News dal web

  • Contributo ANAC: l’offerta non può essere esaminata fino al pagamento con il soccorso istruttorio
  • La responsabilità del notaio può essere esclusa in caso di errore del Conservatore
  • Diffamazione on line: internet non è una zona franca

Aggregatori

  • Blog Italia

Meta

  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org

Ultimi articoli

  • Lo sputo è ancora reato?
  • Procura alle liti, la Sezioni Unite risolvono il contrasto
  • Equa riparazione e giudizio di Cassazione, si pronuncia la Corte costituzionale
  • Garanzia R.C.A. opera anche su aree private
  • Equa riparazione, ancora una pronuncia della Corte costituzionale

Social icons

  • Email
  • Facebook
  • LinkedIn
  • RSS
  • Twitter

Disclaimer

Legal blog  è un blog di informazione giuridica a cura dello Studio Legale Celotti di Ischia. Amministratore e responsabile del sito è l’Avv. Gioacchino Celotti. La pubblicazione di testi normativi e di sentenze non ha carattere di ufficialità ed anche le massime della Corte di Cassazione selezionate per il blog sono frutto di rielaborazione e adattamento per il sito. Legal blog  non è pertanto responsabile di eventuali errori o imprecisioni.

Copyright © 2008 - 2025 Legal blog by Studio Legale Celotti Built on the Genesis Framework La nostra Cookie Policy