Alle ore 11,00 in prima convocazione ed ore 12,00 in seconda convocazione, è convocata in Ischia alla Via M. Mazzella, presso il Palazzo di Giustizia, per il giorno 19 ottobre 2012, l’assemblea straordinaria dell’Associazione Forense Isola d’Ischia, aperta a tutti gli Avvocati e Praticanti Avvocati del Foro di Ischia, con il seguente ordine del giorno: [Leggi di più…]
La Sezione Distaccata di Ischia verso la soppressione
l’insularità sarà certamente uno dei criteri da valutare come eccezione all’applicazione dei criteri generali: Lipari, Pantelleria, l’Isola d’Elba, l’isola d’Ischia sono tutti posti dotati di insularità e di grandi difficoltà di collegamento su cui si dovrà fare un lavoro particolare di approfondimento.
Così si esprimeva il dottor Luigi Birritteri, capo del Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi del Ministero della Giustizia, il 1° febbraio 2012, nel corso di una audizione in Commissione Giustizia alla Camera. Quel lavoro di approfondimento deve avere portato nella direzione opposta a quella che il criterio della insularità suggeriva ragionevolmente di percorrere, se sono fondate le voci di questi giorni (confermate peraltro dallo stesso Birritteri), che vogliono la sezione distaccata di Ischia destinata alla soppressione. Sarà interessante conoscere i ragionamenti utilizzati per arrivare a questa decisione, che si percepisce subito come ottusa e contraddittoria.
Nuova assemblea con astensione ad Ischia
E’ convocata per il giorno 18 giugno 2012, in Ischia alla Via M. Mazzella, presso il Palazzo di Giustizia, l’assemblea straordinaria dell’Associazione Forense Isola d’Ischia, aperta a tutti gli Avvocati e Praticanti Avvocati del Foro di Ischia, con il seguente ordine del giorno:
- Riforma della Geografia Giudiziaria – esiti dell’incontro della nostra delegazione, già richiesto dal Presidente del CdO degli Avvocati di Napoli, Avv. Francesco Caia, con il Capo Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria presso il Ministero della Giustizia, Dott. Luigi Birritteri;
- Organizzazione di Convegno ad Ischia sul tema “Giustizia ed insularità” con l’invito del Dott. Luigi Birritteri, del C.d.O. degli Avvocati di Napoli, del Presidente del Tribunale di Napoli, dei Sindaci delle municipalità delle isole sedi di Uffici Giudiziari e dei rappresentanti delle Associazioni Forensi isolane;
- Intervento delle sei municipalità di Ischia per la preservazione degli Uffici Giudiziari della nostra isola;
- Ritardi nella pubblicazione delle sentenze dell’Ufficio del Giudice di Pace di Ischia – possibili soluzioni;
- Varie ed eventuali.
Per tale assemblea è stata deliberata e proclamata con il dovuto preavviso una giornata di astensione da tutte le udienze civili e penali.
Assemblea con astensione ad Ischia il 28 maggio
E’ convocata per il giorno 28 maggio 2012 in Ischia alla Via M. Mazzella, presso il Palazzo di Giustizia, l’assemblea straordinaria dell’Associazione Forense Isola d’Ischia, aperta a tutti gli Avvocati e Praticanti Avvocati del Foro di Ischia, con il seguente ordine del giorno:
- riforma della Geografia Giudiziaria ed indispensabilità del servizio Giustizia sull’isola d’Ischia – determinazioni conseguenti;
- riorganizzazione delle cancellerie nella nuova sede del Palazzo di Giustizia di Ischia – eventuale applicazione di personale di cancelleria dei Tribunali soppressi;
- varie ed eventuali.
Per tale assemblea è stata deliberata e proclamata con il dovuto preavviso una giornata di astensione da tutte le udienze civili e penali in ragione dell’importanza dei temi all’o.d.g.
Diritto di accesso del consigliere comunale, quando è legittimo il diniego
Con istanza dell’8 settembre 2011, il consigliere comunale di minoranza del Comune di Ischia, Davide Conte, chiede all’E.V.I. S.p.A. in liquidazione, società che gestisce il settore idrico integrato per l’isola di Ischia, il cui capitale sociale è detenuto per l’80% dai comuni ischitani e per il 20% dal comune di Procida, di poter accedere “all’elenco dettagliato dei debitori di codesta società, nonché conoscere quali azioni di recupero siano state intraprese per il recupero di tali crediti”. La società, richiamando le conclusioni cui era pervenuto il legale incaricato di esprimere sulla questione un parere pro-veritate, dichiara la richiesta non accoglibile. Il consigliere comunale ricorre al T.A.R.; la società difende in giudizio il proprio operato e, in tale sede, integra la motivazione del diniego con ulteriori argomenti ostativi all’accesso, per la prima volta opposti al ricorrente in sede processuale. Con sentenza n. 1297 del 7 – 16 marzo 2012, il T.A.R. Campania – Napoli, 6^ sezione, respinge il ricorso.
Dopo aver chiarito che alcun dubbio sussiste sull’assoggettamento di EVI – società che gestice un pubblico servizio e, per di più, interamente partecipata dalla mano pubblica – agli obblighi imposti in tema di accesso dalla legge, i Giudici amministrativi passano in rassegna le singole ragioni poste in sede amministrativa a sostegno del diniego, per evidenziarne la totale infondatezza (così, in particolare, per l’asserito ostacolo derivante dal diritto di riservatezza vantato dai soggetti morosi) e, pur sottolineando le peculiarità dell’istituto del diritto di accesso riconosciuto al consigliere comunale e la diversità di ratio rispetto a quella che contraddistingue il diritto di accesso ai documenti amministrativi riconosciuto alla generalità dei cittadini, considera tuttavia decisivo – ai fini del rigetto del ricorso – l’argomento nuovo (e come tale ammissibile solo in ragione della peculiarità dell’istituto sostanziale e processuale dell’accesso) fatto valere dalla difesa della società resistente: l’inesistenza di elenchi cartacei e la conseguente necessità di ricerca (e stampa) delle singole posizioni debitorie. L’accesso – ha concluso il Tribunale napoletano – non può presupporre la necessità di attività di ricerca e di elaborazione dei dati e, di conseguenza, il ricorso non può essere accolto “non potendo essere ordinato ad EVI di porre in essere la complessa e laboriosa attività necessaria a soddisfare la richiesta del consigliere comunale”.
Roma, manifestazione del 15 marzo: gli avvocati di Ischia ci sono
Si preannuncia nutrita la presenza degli avvocati isolani alla manifestazione del 15 marzo a Roma. Il Foro di Ischia si sta distinguendo per la sua partecipazione attiva e convinta alle iniziative di protesta contro quella che è stata definita la rottamazione della Giustizia. Alle condivisibili ragioni del dissenso nei confronti delle scelte di questo Governo tecnico già espresse dai vertici dell’avvocatura napoletana, si aggiungono i fondati timori di vedere soppresso un presidio giudiziario fondamentale per l’intera comunità isolana. Ancora una volta, è l’Associazione Forense Isola d’Ischia a suonare la carica, per bocca del suo battagliero Segretario:
Ebbene, per usare le parole del nostro Presidente Avv. Francesco Caia, il 15.3.2012 il Paese dovrà vederci e lo stesso ministro, affacciandosi alle finestre del Palazzo di Via Arenula, vedrà un esercito di Avvocati in Toga schierato in difesa della libertà e della democrazia. Noi ci saremo.
Astensioni a marzo, il CdO di Napoli aderisce
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli, nella seduta del 28 febbraio 2012, preso atto del deliberato dell’Assemblea dell’Organismo Unitario dell’Avvocatura Italiana del 23 febbraio 2012, ha deliberato di aderire all’astensione dalle udienze civili, penali, amministrative e tributarie e da ogni attività giudiziaria per i giorni 15, 16, 17, 19, 20, 21, 22 e 23 marzo 2012.
Avvocati di Ischia alla manifestazione del 23 febbraio
Gli Avvocati del Foro di Ischia saranno presenti con una propria delegazione alla manifestazione romana del 23 Febbraio contro le liberalizzazioni selvagge e la rottamazione della giustizia. In queste ore il dinamico Segretario dell’Associazione Forense Isola d’Ischia, Avv. Francesco Cellammare, sta raccogliendo le ultime adesioni dei colleghi.
Le ragioni della protesta sono ben sintetizzate dall’Organismo Unitario dell’Avvocatura nel manifesto che potete scaricare qui.
Ischia, avvocati contro la soppressione della Sezione Distaccata
Gli avvocati del foro di Ischia intraprendono una nuova (l’ennesima) battaglia a salvaguardia della Sezione Distaccata di Ischia. Il rischio, stavolta, è quello di vedere definitivamente vanificati anni di lotta per il mantenimento in condizioni di sicurezza ed efficienza dell’importante presidio giudiziario sull’isola. Nei piani del Governo, infatti, la sezione di Ischia (come pure l’Ufficio del Giudice di Pace) sarebbe destinata alla soppressione.
L’Associazione Forense Isola d’Ischia ha perciò convocato per il giorno 26 ottobre 2011 l’assemblea straordinaria proclamando per tale data l’astensione da tutte le udienze civili e penali.